- 23 Aprile 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Cryptovalues News, Dal Mondo, Settore Imprese
In Svizzera Axa Assicurazioni accetta pagamenti dei premi in bitcoin
Da tempo sosteniamo come la Svizzera relativamente alle monete digitali abbia una visione e un’apertura assolutamente differenti e notevolmente propositiva rispetto agli altri Stati.
Antesignani nell’accettare il pagamento delle tasse in bitcoin sono state Chiasso e Zermatt.
A febbraio anche il cantone di Zugo ha aperto al mondo crypto, offrendo la possibilità di rifondere in bitcoin i servizi comunali nel limite di 100mila franchi.
E ancora, qualche giorno fa, il Gran Consiglio del Canton Ticino ha approvato un progetto pilota che consentirà il pagamento in bitcoin di alcune imposte da parte dei cittadini verso lo Stato.
Se quindi in alcune zone elvetiche è consentito l’utilizzo di valute digitali nei rapporti tra cittadini e istituzioni cittadine, la vera novità è rappresentata dal colosso assicurativo Axa che ha appena annunciato che inizierà ad accettare in Svizzera il pagamento dei premi assicurativi, da parte dei propri clienti, anche in Bitcoin.
Questa grande novità implementata da parte del gruppo assicurativo, nasce da un’indagine condotta nei confronti dei propri clienti dai 18 ai 55 anni, che ne hanno suggerito l’opportunità.
Circa il pagamento dei premi, esattamente come succede per i cantoni, sarà un intermediario che procederà alla conversione in franchi svizzeri da bitcoin per l’assicuratore.
Al momento c’è spazio solo per la regina delle criptovalute, ma a breve potrebbe essere introdotta anche Ethereum per i pagamenti. Ancora una volta la Svizzera si mostra come un luogo dove le criptovalute sono accettate, disciplinate e incoraggiate.
