- 20 Aprile 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Banche Centrali, Cryptovalues News, Dal Mondo
Apertura al mondo crypto da parte della Cina e chiusura dalla Turchia.
Settimana scorsa avevamo accennato al progetto cinese del lancio della propria moneta digitale, tanto da affidarsi ad un sistema blockchain, la prima tra le grandi economie.
I test pilota sono stati effettuati in quattro città e stanno dando ottime risposte, tanto che potrebbe verificarsi a breve l’estensione a tutto il territorio nazionale.
Secondo quanto dichiarato dal vice governatore della Banca centrale cinese “Li Bo”, questa valuta digitale sarà finalmente accessibile anche agli stranieri durante i giochi invernali del 2022 – che si terranno proprio a Pechino.
Oltre agli ottimi risultati dello yuan digitale sempre più proteso verso un utilizzo massivo, sorprende la dichiarazione dello stesso vice governatore circa le crypto che a suo parere sono a tutti gli effetti uno strumento di investimento rifiutando di considerarle delle valute.
Un’apertura davvero notevole e proveniente da una delle banche più importanti del mondo.
In Europa, seppur nel versante asiatico, la Banca Centrale Turca ha bandito l’utilizzo di Bitcoin e delle altre criptovalute per il pagamento di beni e servizi.
Una notizia che non giunge inaspettata ma che colpisce perchè la situazione monetaria interna non è delle migliori con un’inflazione in doppia cifra e il potere d’acquisto della lira turca che continua a deprimersi.