- 1 Luglio 2022
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Cryptovalues News, Dal Mondo

l sindaco di Gold Coast, Tom Tate, ha proposto di consentire l’uso di bitcoin come mezzo di pagamento delle tasse comunali.
Al terzo mandato consecutivo come sindaco della sesta città più popolosa di tutta l’Australia con circa 650.000 abitanti, Tom Tate è interessato a coinvolgere i cittadini più giovani e sostiene che le criptovalute rappresenterebbero un segnale dato a questa fascia demografica, soprattutto perché nella regione della Gold Coast le tariffe sono aumentate del 4% quest’anno, il massimo degli ultimi 10 anni:
“Perché non possiamo pagare le tasse in criptovalute se il rischio non è elevato? La volatilità non è così negativa. Questo è un segnale di innovazione e di avvicinamento alle nuove generazioni e consente di guardare al futuro” ha detto.
Ovviamente non tutti sono d’accordo con questa possibilità, infatti un accademico ha detto che la potenziale adozione avrebbe bisogno di ulteriori ricerche. Un membro di un gruppo nazionale di blockchain ha affermato che il consiglio dovrà considerare la propria propensione al rischio prima di procedere con la decisione.
Ha osservato che il mercato è volatile e questo avrebbe un impatto sui fondi.
Per contro Adam Poulton, presidente di Blockchain Australia, ha detto che il consiglio potrebbe invece accettare il 95% di una bolletta in dollari australiani e il restante 5% in criptovalute.
La Gold Coast non è l’unica giurisdizione che sta valutando la possibilità di pagare l’imposta locale sugli immobili in bitcoin o altre criptovalute.
Si è accennato all’America Latina, nelle città di Rio De Janeiro – dove i cittadini potranno pagare le imposte locali in criptovalute a partire dal prossimo anno – e di Buenos Aires che accetterà il pagamento di tasse locali in criptovalute.
Anche un sindaco del Tennessee ha preso in considerazione l’idea di consentire il pagamento dell’imposta sugli immobili in bitcoin, segnale sempre più positivo di una crescente adozione, a prescindere dai prezzi di mercato.