BARCLAYS PROSEGUE I SUOI INVESTIMENTI NEL SETTORE DIGITALE

Proseguono i round di finanziamento da parte degli operatori finanziari tradizionali che scommettono sulle società che lavorano nel settore digitale.

A fine maggio Barclays insieme a Goldman Sachs avevano investito in Elwood Technologies, una piattaforma che mira a fornire un accesso di livello istituzionale ai mercati delle criptovalute.

Ma Barclays ha deciso di proseguire i suoi investimenti nel settore e ha scelto la londinese Copper.

Questa società fornisce servizi di custodia, prime brokerage e regolamento agli investitori istituzionali in criptovalute. L’azienda serve oltre 400 clienti, tra cui trader, family office e fondi di criptovalute ed utilizza la tecnologia proprietaria ClearLoop per collegare 45 borse di criptovalute, con regolamento offline immediato attraverso le sue reti integrate.

Copper ha ottenuto l’approvazione normativa in Svizzera attraverso un’entità svizzera a Zug in maggio.

È diventata membro della Swiss Financial Services Standard Association (“VQF”) dopo aver soddisfatto i requisiti antiriciclaggio.

La VQF è l’organizzazione di autoregolamentazione autorizzata dall’Autorità di vigilanza dei mercati finanziari in Svizzera.

L’idea dei vertici di Copper era di ottenere una valutazione di 3 miliardi di dollari beneficiando dell’euforia di fine 2021 ma al momento, l’azienda ha ridimensionato le sue ambizioni, cristallizzando la sua valutazione a 2 miliardi di dollari.

Barclays investirà alcuni milioni di dollari nell’azienda come parte di un nuovo round di finanziamento che sarà completato a giorni, anche se non si conoscono a fondo le dinamiche sottese all’accordo. 

Ennesima dimostrazione della forza del settore con grandi banche che vogliono le cripto, e se non possono inserirle nel loro  portafoglio, ne percepiscono i potenziali di crescita e vogliono fare business con i tanti servizi collaterali che girano intorno.