BBVA APRE IN SVIZZERA ALL’ACQUISTO DEI BITCOIN PER LA SUA CLIENTELA

Un paio di mesi fa UBS, la più importante banca d’affari, ha iniziato le attività che consentono la possibilità degli investimenti nelle maggiori criptovalute da parte di alcuni dei suoi clienti.

Nel progetto sono stati coinvolti all’inizio i clienti più facoltosi con piccoli porzioni di portafoglio, ma non si conoscono ancora ulteriori dettagli.

Notizia di maggio è che PostFinance, ovvero la società di Stato che gestisce le Poste svizzere, ha lanciato un’app che di chiama Yuh e permette di investire in 13 criptovalute selezionate.

L’accordo con il broker svizzero Swissquote consente l’acquisto anche di altri strumenti finanziari e relativamente alle compravendita delle valute digitali prevede una commissione dell’1%.

Per arrivare ai giorni nostri con BBVA (Banco Bilbao Vizcaya Argentaria), gruppo bancario multinazionale spagnolo con una origine a forte connotazione regionale, il quale apre il trading di bitcoin a tutti i clienti di private banking in Svizzera.

Dopo una fase di test durata sei mesi che ha coinvolto un gruppo selezionato di clienti, ha aperto il servizio di trading e custodia di cripto-asset che sarà reso disponibile a tutti i suoi clienti di private banking, da oggi e inizialmente sarà limitato al bitcoin, ma con l’intenzione di offrire ulteriori crypto nei prossimi mesi.

Il portafoglio in bitcoin potrà essere visualizzato insieme a quello di altre partecipazioni, fondi o investimenti.

Ennesima apertura al mondo digitale in un contesto di grande favore rappresentato dalla Svizzera.