BNY MELLON ANTICA MA ANTESIGNANA NELL’INNOVAZIONE

BNY Mellon, la più antica banca americana, ha da tempo manifestato una certa sensibilità all’argomento delle monete digitali.

Nel 2019, la banca è diventata una delle prime istituzioni finanziarie statunitensi a pubblicare un rapporto sul mercato allora crollato, affermando che gli scambi decentralizzati erano posizionati come una misura di mercato unica.

A febbraio ha annunciato la possibilità di custodire, trasferire ed emettere criptovalute per conto dei suoi clienti. Mossa rivoluzionaria considerando che parliamo della più antica banca americana, ma antesignana di un nuovo modo di pensare, perchè dopo di lei, le altre si sono avvicinate con sempre più decisione al settore, come JpMorgan, Morgan Stanley e Goldman Sachs.

Qualche giorno fa l’istituzione bancaria secolare ha rilasciato una dichiarazione relativamente ad un suo fondo focalizzato sulla tecnologia digitale, il quale ha sottoperformato il mercato, giustificando questo accadimento con il fatto che questo fondo non ha investito in società esposte in bitcoin ed in particolare, rileva che l’errore sia stato non acquistare azioni di Microstrategy, società assai esposta sulla regina delle crypto.

L’errore è clamoroso considerando che in una nazione dove non è ancora possibile investire in ETF su valute digitali (le prime risposte della SEC alle molteplici domande delle istituzioni Usa di dar luogo ad Etf su bitcoin arriveranno a metà giugno), possedere Microstrategy risulta investimento assimilabile a detenere Etf.

Non entrando nelle motivazioni tecniche, va apprezzato come questa banca, in antitesi alle possibili valutazioni tradizionaliste legate all’essere istituzione assai radicata ed antica, stia letteralmente introducendo bitcoin e i suoi fratelli nel suo modo di atteggiarsi e di proporsi al mondo.

La dichiarazione fornita dal suo Global Head of Fund Services, Alan Flanagan, risulta davvero suggestiva:

In qualità di più grande gestore di asset al mondo, siamo molto orgogliosi di fornire ai nostri clienti prodotti nuovi e innovativi.

Il crescente interesse per le risorse digitali rappresenta un’opportunità importante per esplorare la criptovaluta e siamo orgogliosi di lavorare per portare un ETF Bitcoin sul mercato.

Ricordiamo che BNY Mellon è la più grande banca depositaria e società di asset servicing del mondo, con oltre $ 2.0 trilioni di asset in gestione e $ 38.6 trilioni di asset in custodia.