CANTON TICINO APRE AI PAGAMENTI IN BITCOIN

Un altro cantone svizzero accetta il pagamento delle tasse in bitcoin

Avevamo accennato tempo fa alla decisa apertura da parte della Svizzera nei confronti delle valute digitali.

Antesignani nell’accettare il pagamento delle tasse in bitcoin ed Ethereum sono state Chiasso e Zermatt.

A febbraio anche il cantone di Zugo ha aperto al mondo crypto offrendo la possibilità di rifondere in bitcoin i servizi comunali nel limite di 100mila franchi, e grazie ad un accordo con Bitcoin Suisse AG il quale, a fronte di una commissione del 1%,  si assume il rischio derivante dalla volatilità delle criptovalute, facendo in modo che al cantone di Zugo arrivino esattamente le tasse fatturate in franchi svizzeri.

Notizia di ieri è che il Gran Consiglio del Canton Ticino ha approvato un progetto pilota che consentirà il pagamento in bitcoin da parte dei cittadini verso lo Stato.

Sono escluse da questo piano al momento alcune imposte  o il pagamento della tassa di circolazione.

La cosa interessante da evidenziare sono le dichiarazioni dei promotori politici dell’idea, che hanno dichiarato quanto sia fondamentale stare al passo come la digitalizzazione, allo scopo di evitare di essere travolti e impreparati dal progresso. 

La Svizzera si mostra come un luogo dove le criptovalute sono accettate, disciplinate  e incoraggiate.