- 19 Aprile 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Cryptovalues News, Dal Mondo, Settore Imprese
Nuovi crypto miliardari attenti all’impatto ambientale.
Aumentano i miliardari i cui profitti derivano dalla detenzione di moneta digitale.
Dai 4 dello scorso anno siamo passati a 12 di quest’anno.
Al primo posto una delle tre figure più influenti del settore Crypto, nonchè fondatore del broker di derivati FTX, Sam Bankman-Fried.
Presenti nella classifica di Forbes i fondatori di Ripple Garlinghouse e McCaleb, i cofondatori di CoinBase Brian Armstrong e il Fred Ersham, Changpeng Zhao fondatore di Binance che vede crescere il suo patrimonio parallelamente alla crescita di Binance Coin, il token nativo dell’exchange, è la seconda altcoin più importante del mercato.
E poi Barry Silbert che possiede Grayscale, il più grande asset manager di valute digitali al mondo;
Michael Saylor è il CEO e co-fondatore di MicroStrategy società quotata in borsa che ha investito in bitcoin acquistandone da agosto 2020 91.579 BTC, a un costo medio di 24.311 dollari.
Molti dei personaggi citati fanno parte di un progetto davvero importante che mira alla decarbonizzazione del consumo energetico delle criptovalute entro il 2025, ovvero a rendere “carbon free” il consumo energetico destinato alle crypto e quindi ridurre al minimo l’impatto ambientale, visto che le criptovalute utilizzano esclusivamente energia elettrica, che può benissimo essere prodotta con fonti rinnovabili.
Il Crypto Climate Accord è ispirato all’Accordo di Parigi sul clima e obiettivo del progetto è quello di di lavorare in collaborazione con l’industria delle criptovalute, comprese tutte le blockchain, per arrivare al consumo esclusivo di energia rinnovabile entro il 2025.
Leggi qui il Crypto Climate Accord