- 4 Luglio 2022
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Cryptovalues News, Dal Mondo, Istituzionali, Settore Imprese

Sembra molto interessante la collaborazione che si sta creando tra Goldman Sachs e l’exchange FTX.
Il progetto di partnership potrebbe recare vantaggi ad entrambi perchè Goldman Sachs potrebbe promuovere presso la propria clientela nuovi prodotti di investimento derivati in criptovalute, mentre FTX potrebbe accedere grazie alla Banca d’Affari alla quotazione al Nasdaq, come già recentemente accaduto un anno fa, con Coinbase.
Al momento sono i due Ceo delle società che stanno portando avanti le trattative e stanno provando a capire gli spazi affinchè le opportunità possano reciprocamente svilupparsi. Ma FTX vorrebbe anche ottenere la modifica di una regola che impone l’utilizzo di intermediari per garantire tutte le sue operazioni in derivati, tanto che in questo momento GS sta agendo proprio come intermediario per FTX.
Se FTX riuscirà nel suo intento, potrebbe operare senza gli intermediari.
Molte banche d’affari stanno rivedendo radicalmente la loro opinione sulle criptovalute, percepite fino a due anni fa alla stregua di una truffa, senza alcun valore.
Goldman Sachs sta assumendo una vesta estremamente propositiva in tal senso e nel 2022, l’interesse per il settore crypto si è intensificato giorno per giorno, tanto che il mese scorso il gruppo avrebbe acceso un prestito con un collaterale in Bitcoin.
In pratica, Goldman Sachs ha permesso, attraverso questa operazione, al cliente debitore di utilizzare bitcoin come garanzia per ottenere un prestito in contanti.
Ha inoltre recentemente investito nella piattaforma Elwood Technologies, incentrata sulle criptovalute, fondata dal miliardario britannico degli hedge fund Alan Howard, partecipando al round di finanziamenti.
Vediamo come si svilupperanno questi progetti che ovviamente vanno avanti senza considerare la caduta dei prezzi negli ultimi giorni.