IL RUBLO DIGITALE POTREBBE DIVENTARE REALTÀ NEL 2024

I progetti di CBDC stanno diventando sempre più popolari tra i Paesi che iniziano programmi per sperimentare la propria moneta digitale.

In Asia la Cina porta avanti da tempo il suo piano ed è prossima all’ufficialità della partenza.

La Corea del Sud ha iniziato a testare la sua moneta digitale nazionale a luglio. Secondo i media locali, la Banca Centrale ha invitato diverse banche commerciali operanti nel Paese a partecipare ai test.

Anche la Thailandia ha recentemente avviato uno studio su un progetto di CBDC. La Banca Centrale del Paese asiatico, tuttavia, ha ribadito che non emetterà una moneta nazionale digitale al dettaglio.

In Europa da marzo 2020 alla fine dello scorso anno, la Banca Centrale Francese ha condotto nove esperimenti che hanno contribuito a dimostrare come i CBDC possano essere utilizzati per i pagamenti all’ingrosso. Si trattava di pagamenti trans-frontalieri e tra valute diverse, nonché del regolamento di titoli. 

Nonostante il conflitto in Ucraina, va avanti anche il progetto della Banca Centrale Russa, la quale ha rivelato di aver iniziato a testare il rublo digitale, che sarà introdotto con nuove funzionalità a partire dal 2023 e sarà utilizzato come moneta reale per i pagamenti tra privati e imprese entro il 2023.

La Banca ha dichiarato di voler procedere con cautela, considerando la portata dell’iniziativa e il momento storico, con l’obiettivo di rendere la moneta digitale utilizzabile da privati, imprese e governo.

Tanto che solo nel 2024, la Banca Centrale vorrebbe collegare 

“gli istituti di credito alla piattaforma del rublo digitale e aumentare il numero di opzioni di pagamento e transazioni disponibili utilizzando gli smart contract”.

La Banca ritiene che ci vuole tempo per dare agli operatori del mercato l’opportunità di adattarsi alle nuove condizioni e vorrebbe estendere l’utilizzo anche al di fuori del Paese, collaborando con Banche Centrali amiche in modo che il rublo digitale possa facilitare le transazioni internazionali. 

Questo quanto deciso sul rublo digitale, mentre per quanto riguarda le monete digitali, il mese scorso il presidente russo Vladimir Putin  ha firmato una legge che vieta le criptovalute come opzione di pagamento nel Paese e ribadisce il Rublo come unico metodo di pagamento ufficiale nel Paese.