- 13 Luglio 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Banca, Cryptovalues News, Dal Mondo, Istituzionali
Qualche settimana fa ha destato notevole interesse la notizia secondo la quale El Salvador utilizzerà bitcoin come valuta a corso legale, affiancandola al dollaro USA, che è valuta del paese ormai da diversi anni, dopo il disastro della vecchia divisa nazionale.
La novità è quindi rappresentata dal fatto che Bitcoin nel Paese avrà corso forzoso, obbligando di fatto tutti ad accettarlo come come mezzo di pagamento.
Abbiamo già accennato alle motivazioni che hanno portato il giovane presidente Nayib Bukele a proporre la legge, approvata successivamente dal 74% dei votanti e abbiamo considerato che sarebbe seguita l’opposizione di buona parte della finanza tradizionale.
Non ci saremmo attesi le critiche proprio di J.P. Morgan che, negli ultimi tempi, ha proposto un atteggiamento di grande apertura nei confronti del mondo crypto.
Secondo gli analisti della Banca d’affari americana, l’adozione di bitcoin da parte di El Salvador si scontrerà con l’illiquidità di bitcoin che mal si sposa per l’utilizzo come strumento di pagamento infatti, l’attività per i pagamenti giornalieri a El Salvador, varrebbe circa il 4% del volume delle transazioni recenti sulla blockchain di bitcoin e una grande porzione di bitcoin è racchiusa in entità illiquide, con più del 90% che non ha scambi da più di un anno.
L’illiquidità e la natura del volume rappresentano “potenzialmente una limitazione significativa sul suo potenziale come mezzo di scambio” secondo J.P. Morgan.
Se era ipotizzabile l’avversione all’iniziativa del presidente di El Salvador da parte del Fondo Monetario Internazionale, è strano che vengano sollevate obiezioni da parte di chi negli ultimi mesi ha posto in essere numerose iniziative inerenti allo sviluppo del business, tra questi, la creazione di uno strumento finanziario, che permette di investire in aziende con il core business incentrato sulle monete digitali (tra queste MicroStrategy, Square e Riot Blockchain) con un taglio minimo di 1000 dollari destinato a clientela retail e istituzionale.
Comunque nonostante le avversioni, la possibilità di bitcoin come moneta a corso legale risulta pronta per essere seguita da numerosi Paesi che dopo approfondite analisi, sono pronte a farla diventare legge.