- 28 Ottobre 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Banca, Cryptovalues News, Dal Mondo, Istituzionali, Settore Imprese
Sebbene negli ultimi anni il colosso dei pagamenti made in USA, MasterCard, non abbia perso occasione per prendere le distanze dal settore delle monete digitali, in questo ultimo periodo, grazie ad eventi rilevanti, dell’adozione di bitcoin come sistema di pagamento alternativo al dollaro USA in El Salvador, il lancio del primo ETF approvato dalla SEC (che ha visto a distanza di una settimana uscirne altri) nonché una maggiore apertura nei confronti di questo settore da parte del principale concorrente VISA, ha deciso di rimediare accelerando il passo.
MasterCard stringe una partnership con BAKKT, – azienda di servizi cripto – che opera come provider di servizi di custodia per il mondo cripto.
Obiettivo:
integrare il mondo delle criptovalute con le migliaia di banche e milioni di venditori online e offline che già vi operano.
Colpisce, fra le altre cose, la volontà di MasterCard di andare oltre le classiche funzioni di acquisto, vendita e custodia di criptovalute. Tramite piani di fidelizzazione i consumatori potranno guadagnare e spendere premi in criptovaluta che potrebbero sostituire i tradizionali punti fedeltà e convertire, senza problemi, le loro criptovalute per pagare gli acquisti.
Da questi presupposti nasce quindi l’esigenza di un partner che potesse fornire gli strumenti necessari per espandersi in questo nuovo mondo, ecco allora che BAKKT, con la sua acclarata conoscenza ed esperienza, si è rivelata il compagno ideale per fornire i nuovi servizi annunciati.
Questa accelerazione di MasterCard può anche essere spiegata con i numeri, nello specifico quelli emersi dalle analisi svolte dalle due società.
Nel Bakkt US Consumer Crypto Survey su 2.000 consumatori statunitensi, quasi la metà (48%) degli intervistati ha riferito di aver acquistato criptovalute nella prima metà del 2021, mentre il 32% di coloro che non lo hanno fatto è molto o in qualche modo interessato a farlo quindi entro fine anno.
Secondo il Mastercard New Payments Index , il 77% dei millennial ha dichiarato di essere interessato a saperne di più sulla criptovaluta, con il 75% che afferma che la userebbe se la comprendesse meglio.
È chiaro quindi che i tempi sembrano essere maturi per una maggiore diffusione di questi strumenti, affermazione confermata anche dalla precedente acquisizione di Cyphertrace, una delle principali società di analisi forense dei dati in blockchain, da parte di MasterCard, a cui abbiamo dedicato un articolo a parte.