N26 NON VUOLE PERDERE IL TRENO DELLE CRYPTO

“Abbiamo perso completamente il primo treno delle crypto”

Questa interessante dichiarazione proviene dal co-fondatore di N26 Max Tayenthal e contiene, al suo interno, un’esplicita ammissione di colpa e al contempo la volontà di porre rimedio ad un errore che i fatti hanno mostrato essere marchiano.

Una scelta che il CEO della società bancaria tedesca ammette essere tardiva, ma che esprime la volontà per il gruppo di iniziare un cammino in un settore che, almeno tra gli investitori retail piccoli privati risulta ancora in fase embrionale in Italia come in Europa.

La recente decisione mostra quindi quanto le criptovalute stiano acquistando ogni giorno sempre più importanza ed è stata presa anche seguendo quanto è stato fatto da quello che è il competitor principale del gruppo, ovvero Revolut, che è ormai attivo nel mondo delle Criptovalute da diverso tempo.

N26 ha le idee chiare rispetto a questo mercato finanziario e vuole recuperare il tempo perso contando solo in Italia su più di 500mila conti attivi.

Tra le valute digitali che verranno inserite bitcoin, ethereum e litecoin dovrebbero essere della partita e sembra ci sarà la possibilità di acquistare criptovalute direttamente, con un wallet che dovrebbe essere integrato direttamente nel conto corrente di chi utilizza i servizi del gruppo.

Nell’anno appena iniziato il progetto vedrà la luce e a breve inizieranno i test, potendo contare su una clientela particolarmente giovane e ricettiva alla novità.