NASDAQ E CUSTODIA DELLE CRIPTOVALUTE : INIZIATO L’ITER

ll Nasdaq, proprietario e gestore della seconda borsa valori degli Stati Uniti, sta lanciando un gruppo dedicato agli asset digitali.

A guidare questa nuova unità che inizialmente offrirà servizi di custodia per Bitcoin ed Ethereum agli investitori istituzionali, sarà l’ex responsabile dei servizi di prime broker presso la borsa cripto Gemini, Ira Auerbach.

La prolungata domanda degli investitori istituzionali ha provocato un’apertura importante da parte del mercato borsistico elettronico, tanto che il vicepresidente esecutivo Tal Cohen ha dichiarato che l’offerta iniziale di servizi di custodia consentirà di espandere ulteriormente l’offerta di criptovalute.

Sebbene la società non abbia in programma di lanciare immediatamente un exchange, Cohen ha dichiarato che valuterà l’opportunità in base all’ambiente normativo e al panorama competitivo.

In un contesto di bear market risultano entusiastiche le parole del responsabile del progetto Ira Auerbach.

“Crediamo che la prossima ondata di rivoluzione sarà guidata da un’adozione istituzionale di massa”, ha dichiarato, proseguendo con:“Non riesco a pensare a un posto migliore del Nasdaq per portare questa fiducia e questo marchio sul mercato”.

L’iter per inserirsi nel contesto è iniziato con il Nasdaq ha presentato domanda per diventare custode di beni digitali presso il Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York.

“La custodia è fondamentale”, ha detto Cohen. “Grazie alla custodia, possiamo iniziare a sviluppare altre soluzioni, offrire servizi di esecuzione, servizi di liquidità e pensare a come supportare nuovi mercati”. 

Recentemente BNY Mellon ha iniziato a fornire la custodia delle criptovalute ai clienti istituzionali, ma questa iniziativa si scontra con un recente orientamento della SEC, la quale ha reso la detenzione di token per conto dei clienti più onerosa per le società pubbliche, precludendo sostanzialmente alle banche la possibilità di offrire servizi di custodia.