- 23 Maggio 2022
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Dal Mondo

Recentemente abbiamo parlato dell’ingresso di Banche d’affari Usa nel settore crypto con operazioni anche un po più sofisticate rispetto alla possibilità offerta ai propri clienti di acquistare crypto.
Si accennava alla possibilità di offrire anche alle società di mining e agli operatori del settore di ottenere servizi finanziari avanzati, come quelli rappresentati dalle opzioni, le quali dovrebbero avere come sottostante criptovalute e Bitcoin.
In questo contesto ha brillato per iniziative Goldman Sachs che ha cominciato a permettere a soggetti istituzionali, l’operatività in OTC per prodotti legati alle crypto per fare hedging e per coprirsi dalle posizioni fortemente direzionali.
L’esempio della Banca con sede a Manhattan è stato seguito da un nome assai importante della Finanza tradizionale: parliamo del gigante bancario giapponese Nomura che inizierà ad offrire derivati basati su BTC.
Saranno strumenti finanziari OTC, le cui transazioni saranno consentite nella sede di Singapore, con accesso garantito a tutti i clienti del gruppo in Asia.
Le operazioni sono state eseguite sul mercato dei derivati CME dalla società di trading di criptovalute Cumberland DRW.
Con questa mossa Bitcoin entra a far parte dei servizi offerti, tramite derivati, dalla banca giapponese, segno della continua adozione e della sempre maggiore rilevanza in termini di alta finanza, nonostante la regina del mercato crypto stia soffrendo in questo momento in termini di prezzo.
Nomura vuole rispondere alla richiesta dei clienti maggiormente qualificati che, oltre a garantire commissioni importanti, permettono un accesso più diffuso e ne confermano l’enorme rilevanza come classe di Asset.
Altro passo in avanti per il settore.