- 29 Luglio 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Banche Centrali, Cryptovalues News, Dal Mondo, Istituzionali
E’ dal 15 marzo che la SEC rimanda la sua decisione circa l’emissione di Etf su Bitcoin.
Tra le motivazioni per giustificare la “non decisione”, la richiesta ai proponenti di inviare ulteriori commenti su come gli stessi intendono prevenire atti e pratiche fraudolente per poi cercare di comprendere anche quanto le monete digitali potrebbero essere suscettibili alle manipolazioni.
Almeno una dozzina di società hanno chiesto alla SEC di poter partire con gli ETF, ma solo adesso sembra che ci possa essere una risposta positiva.
La fonte risulta eminente considerando che è l’exchange Coinbase a ritenere che gli ETF Bitcoin avranno a breve la meglio, tenendo conto che il cambiamento di atteggiamento da parte dell’Autorità di Controllo Atteggiamento sia dovuto al fatto che la domanda istituzionale di bitcoin è in continua crescita ed espansione.
Ad ottenere risposta saranno proprio giganti come Fidelity e VanEck che sono in attesa da tempo.
L’altra non meno importante novità che rappresenta anche un’ulteriore conferma di apertura al mondo crypto è che
Goldman Sachs ha presentato la richiesta alla Sec di poter lanciare un ETF sulla finanza decentralizzata, il quale mira a replicare l’andamento dell’indice Solactive Decentralized Finance and Blockchain, ed investirà almeno l’80% dei suoi asset in titoli, ricevute di deposito e azioni di società incluse nell’indice.
Grazie a questo ETF sarà possibile prendere posizioni su titoli azionari di società che abbiano a che fare con l’implementazione di tecnologie blockchain e di finanza decentralizzata.
Questo strumento, proposto dalla banca d’affari Usa, potrebbe avere più possibilità di essere approvato perchè fondato su titoli azionari già scambiati in borsa in modo regolamentato, quindi privi di quei rischi che fino ad oggi hanno impedito alla SEC di approvare ETF su bitcoin, che ricordiamolo, replica l’andamento dei prezzi di Bitcoin, mentre quello richiesto da Goldman Sachs replica il paniere di titoli azionari connessi con la finanza decentralizzata o con la blockchain.
Sale il prezzo delle monete digitali ed aumentano le manifestazioni d’interesse da parte dei giganti istituzionali, per cui non possiamo che propendere per una accettazione dello strumento digitale che funge da alternativa valida e reale alla finanza tradizionale.