- 27 Maggio 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Cryptovalues News, Dal Mondo, Settore Imprese
Abbiamo accennato tempo fa al fatto che colossi dei pagamenti e delle carte di credito si stanno muovendo per cercare di essere al passo con la tecnologia e di rispondere alle nuove e svariate necessità della clientela.
In questo momento storico, chi anticipa ed intercetta i bisogni di un’utenza sempre più raffinata, riesce a creare delle condizioni assai vantaggiose ed assimilabili ad una sorta di monopolio nella fornitura di servizi.
Dopo aver abilitato a fine ottobre la possibilità di acquistare e vendere criptovalute direttamente sugli account dei propri utenti statunitensi, a fine marzo PayPal, società statunitense che offre servizi di pagamento digitale e di trasferimento di denaro tramite Internet e fondata nel 1999, aveva dichiarato che stava per lanciare la funzione che consente di pagare con criptovalute, scegliendo tra bitcoin, Ethereum, bitcoin cash e Litecoin.
Il saldo viene poi convertito in valuta fiat.
Ma un’ulteriore funzione verrà implementata, infatti ora la società sta lavorando per rendere prelevabili i token in modo da poterli inviare ad un wallet esterno, anche se non si conoscono le tempistiche di rilascio di questa nuova funzionalità, nè di quando verranno abilitati gli altri servizi crypto anche al di fuori degli Stati Uniti.
Ma questo importa poco, perché la conoscenza del business consente di percepire le nuove e differenti esigenze dei clienti e la mossa di PayPal rappresenta un notevole passo in avanti e un unicum al momento, ma siamo certi che verrà seguita a breve da altri importanti protagonisti dei pagamenti.