PAYPAL POTREBBE PARTIRE CON UNA PROPRIA STABLECOIN

Il gigante dei pagamenti PayPal sta “esplorando” il lancio di una propria stablecoin sostenuta dal dollaro.

Le dichiarazioni rilasciate dal vicepresidente senior per le criptovalute e le valute digitali Jose Fernandez da Ponte sono eloquenti in tal senso:

“Stiamo ipotizzando il lancio di una stablecoin; se e quando andremo avanti, lo faremo lavorando a stretto contatto con le autorità di regolamentazione”.

Le voci che si erano diffuse a fine 2021 hanno quindi trovato conferma nelle parole del noto sviluppatore crittografico Steve Moser, che ha fatto menzione della cosa anche sul suo profilo Twitter.

Il 2021 di PayPal ha visto affermarsi l’accresciuta volontà di essere al passo con i tempi e il 2022 si apre con la novità di un progetto crittografico. A marzo scorso l’acquisto per 200 milioni di euro della startup “Curv” specializzata in sicurezza crittografica.

Recentemente l’abilitazione anche al resto del mondo del servizio Checkout With Crypto che abilita i pagamenti crypto presso i circa 29 milioni di merchants in tutto il mondo, che accettano Paypal come mezzo di pagamento.

Ricordiamo anche qualche mese fa la rimozione di limiti quantitativi, consentendo ai clienti PayPal negli Stati Uniti con determinati requisiti, la possibilità di comprare moneta digitale fino a 100.000 dollari a settimana, eliminando del tutto il limite di acquisto annuale. 

PayPal anticipa e precorre i tempi, ma colpisce la pervicacia con cui la società statunitense si pone obiettivi nel settore delle valute digitali che puntualmente raggiunge e che gli consentono di atteggiarsi ad antesignana e modello da seguire.