PROSEGUE L’ACCORDO TRA N26 E BITPANDA, ESTESO AD ALTRI CINQUE PAESI EUROPEI

Continua il percorso nel mondo crypto della Banca tedesca N26 con sede a Berlino, che nel luglio 2021 annunciava di voler introdurre funzionalità di trading di valute digitali all’interno dei suoi conti. 

A ottobre dello scorso anno aveva offerto per la prima volta servizi di trading di criptovalute in Austria in collaborazione con l’exchange Bitpanda. Adesso ha appena annunciato l’espansione dei suoi servizi di trading di criptovalute in diversi Paesi Europei, tra cui Germania, Svizzera, Irlanda, Belgio e Portogallo.

Quindi seppur tardivamente rispetto a quanto hanno fatto altre istituzioni bancarie, N 26 ha deciso di salire su un treno in corsa e ha iniziato un cammino che è sfociato nella notizia della partnership con l’exchange Bitpanda per offrire criptovalute ai suoi clienti.

Infatti come è accaduto per l’Austria, Paese con cui è iniziato l’esperimento, prosegue la collaborazione con l’exchange austriaco, in un contesto in cui le criptovalute acquistate dai clienti resteranno all’interno di un sistema chiuso. Non sarà quindi possibile spostare gli asset al di fuori del wallet custodial offerto da N26.

La banca digitale europea da 9 miliardi di dollari mira quindi a semplificare il trading di criptovalute eliminando la confusione, i tempi di attesa e la necessità di scaricare una nuova app. Gli utenti potranno negoziare criptovalute direttamente dal proprio conto bancario.

Al momento sono esclusi da questa opportunità i circa 500 mila clienti italiani.

N26 permetterà agli utenti di negoziare 200 monete con commissioni inizialmente dell’1,5% per i Bitcoin e del 2,5% per le altcoin, con possibilità di sconti attraverso l’adesione ad un particolare abbonamento. 

La prosecuzione dell’accordo tra le due importanti realtà come N26 e Bitpanda ha l’obiettivo di semplificare e favorire gli investimenti in criptovalute, rendendoli alla portata di tutti e rappresenta un segnale forte della continua crescita del settore crypto, sempre più presente nell’offerta di fondi di investimento, banche e istituti finanziari.