- 29 Aprile 2021
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Dal Mondo, Istituzionali, Settore Imprese
Uno studio di Goldman Sachs pubblicato su Forbes ha evidenziato azioni di società statunitensi legate a blockchain e criptovalute quotate in borsa, che hanno sovraperformato il mercato azionario, ed hanno così messo insieme un paniere di 19 titoli con un alto livello di esposizione ad investimenti in crypto.
Le società analizzate nel report hanno ottenuto un ritorno medio del 43%, una cifra tre volte maggiore rispetto al 13% dell’S&P 500 nello stesso periodo.
Le due aziende con i numeri migliori in termini di performance sono state Marathon Digital Holdings e Riot Blockchain, con una crescita rispettivamente del 218% e 151%.
Molto interessante il risultato, indubbiamente prevedibile vista la grande salita che ha contraddistinto il settore crypto negli ultimi cinque mesi, il quale mostra ancora una volta quanto le più importanti Banche americane, refrattarie fino allo scorso anno a qualsiasi discorso che sfiorasse le monete digitali, adesso cercano in tutti i modi di ritagliarsi un ruolo, aprendo fortemente alla blockchain: JPMorgan oltre a consigliare un investimento in bitcoin con un’allocazione bassa e non superiore all’1%, starebbe lavorando al lancio di un fondo per consentire ai propri clienti di investire in bitcoin;
Morgan Stanley consente l’investimento in bitcoin solo ai clienti che hanno almeno 2 milioni di dollari in deposito, con una percentuale che non può andare oltre il 2,5% del patrimonio netto totale dei singoli clienti;
la stessa Goldman Sachs ha recentemente aperto il crypto trading desk per i clienti assai dimensionati, che hanno un patrimonio di almeno 25 milioni di euro.
Tornando allo studio, va evidenziato che è stato effettuato con la collaborazione di importanti società come l’exchange statunitense Coinbase, l’exchange operator Overstock.com, il pioniere della blockchain IBM, il produttore di microchip Nvidia e le società di servizi finanziari InvestView, Broadridge Financial e Ideanomics.
La ricerca di partner del settore con competenze definite ed acclarate risulta un’ulteriore manifestazione di volontà di entrare nel settore crypto e possibilmente con un ruolo da protagonista.
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