- 30 Maggio 2022
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Cryptovalues News, Dal Mondo, Settore Imprese

Julius Baer Group Ltd. ha dichiarato che sta lavorando per offrire servizi in asset digitali ai clienti maggiormente dimensionati e che vede le attuali turbolenze nei mercati globali delle criptovalute come un momento potenzialmente decisivo per questa classe di asset, considerando la loro resilienza.
Infatti vuole posizionarsi quasi a metà tra “gli asset digitali e il mondo fiat“, secondo una dichiarazione sulla strategia rilasciata dalla banca giovedì. Attualmente sono in corso programmi pilota per offrire consulenza, trading e investimenti in criptovalute ai suoi migliori clienti.
La svolta della Banca verso l’offerta di servizi di criptovaluta è in netto contrasto con la rivale zurighese UBS Group AG, la quale finora ha dichiarato di non essere interessata a fornire consulenza ai clienti su asset così “speculativi”.
Julius Baer ha anche assunto una partecipazione in SEBA Crypto AG nel 2019, una delle due banche di criptovalute completamente regolamentate in Svizzera, nella convinzione che tecnologie blockchain, asset tokenizzati e token non fungibili sarebbero diventati una “legittima asset class sostenibile del portafoglio di un investitore”.
Grazie al rapporto con SEBA, Baer può indirizzare i clienti che cercano un’esposizione agli investimenti e al trading legati alle criptovalute senza che la banca sviluppi una propria infrastruttura per la custodia e la gestione del rischio degli asset.
Molto interessanti le dichiarazioni del ceo Philipp Rickenbacher:
“Potrebbe essere che in questo preciso momento stiamo assistendo a un momento di esplosione della bolla del settore delle criptovalute, e sappiamo tutti cosa è successo dopo lo scoppio della bolla delle dot-com 30 anni fa, la bolla ha in realtà aperto la strada ad un nuovo settore che ha trasformato le nostre vite. Credo che gli asset digitali e la finanza decentralizzata abbiano lo stesso potenziale”.
La Svizzera sta offrendo le condizioni di una crescita degli asset digitali e, a fine anno, una Banca come BBVA ha aperto al trading di bitcoin a tutti i clienti di private banking in Svizzera, aggiungendo anche Ethereum al servizio di custodia e trading di criptovalute.