- 6 Ottobre 2022
- Posted by: Cryptovalues
- Category: Cryptovalues News, Dal Mondo, Settore Imprese

La volontà dei vertici politici della Gran Bretagna è da sempre indirizzata a rendere il Paese un “luogo ospitale” per il settore.
Con il nuovo Governo giunge una sorta di ufficialità, tanto che si è mosso prontamente per rendere nota la sua posizione grazie a un discorso pronunciato recentemente alla Camera dei Comuni (HoC) da Richard Fuller, Segretario economico al Tesoro, il quale ha affermato che il Regno Unito ha ora la possibilità di scegliere se“essere uno spettatore mentre questa tecnologia trasforma molti aspetti della vita, o se diventare il posto migliore al mondo per avviare e scalare le tecnologie cripto. Il governo ha scelto la seconda strada”.
A luglio il Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak aveva annunciato una spinta per rendere il Regno Unito un “hub crittografico” nell’ambito di un sano realismo e nella costruzione di infrastrutture che consentano di prepararsi a supervisionare gli emittenti e i trader di criptovalute in modo da proteggere adeguatamente gli investitori.
Da allora, tuttavia, il Regno Unito ha registrato cambiamenti importanti ed addirittura epocali con la scomparsa della regina Elisabetta II e la nomina di Liz Truss come premier, con il rimpasto di governo che ne è seguito.
Ma la volontà di andare avanti nel settore delle cripto non è mutata, anzi sembra che con queste dichiarazioni il governo abbia fugato ogni dubbio.
Come ha spiegato Fuller nel suo discorso alla Camera, “il governo britannico sta cercando di ottenere un vantaggio competitivo per il Regno Unito”. Parte di questa ricerca sembra destinata a coinvolgere una maggiore adozione delle criptovalute e delle tecnologie blockchain.
Ma si è spinto oltre manifestando un’apertura pressochè completa alla tecnologia digitale:
“Vogliamo diventare il Paese preferito da chi vuole creare, innovare e costruire nello spazio delle criptovalute”, ha dichiarato Fuller.
“Siamo già il principale hub fintech europeo, secondo solo agli Stati Uniti a livello mondiale. Rendendo questo Paese un luogo ospitale per le tecnologie crittografiche, possiamo attrarre investimenti, generare nuovi posti di lavoro, beneficiare del gettito fiscale, creare un’ondata di nuovi prodotti e servizi all’avanguardia, e colmare l’attuale posizione dei servizi finanziari britannici in una nuova era.“
Entrambi i candidati premier avevano evidenziato quanto ci tenessero a portare avanti i progetti digitali iniziati negli ultimi tempi dichiarandosi forti sostenitori delle criptovalute.
Nell’Europa settentrionale il settore digitale continuerà ad espandersi grazie alla mentalità protesa al futuro di chi Governa i Paesi.